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Channel: Ricette di Misya
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Pasta con speck patate e rucola

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La pasta con speck patate e rucola è stato il tormentone del gruppo Facebook per un po’ prima che mi convincessi a provarla anch’io. Forse non è il più estivo dei piatti, ma vi assicuro che ha il suo perché, specie ora che le temperature sono leggermente calate, quindi eccomi qui, a proporvela anche sul mio blog. La particolarità di questa ricetta sta nella delicata crema di patate che funge da legame, arricchita dalla sapidità dello speck e alleggerita e resa più fresca dalla rucola. Insomma, io scommetto che la amerete, non vi resta che provarla e farmi sapere che ne pensate 😉

 

Procedimento per preparare la pasta con speck patate e rucola

Innanzitutto cuocete le patate: mettetele in una pentola, copritele completamente con acqua fredda, accendete il fuoco e cuocete per 30-40 minuti (testate la cottura con i rebbi di una forchetta prima di scolarle).
Quando saranno ben cotte (la patata deve scivolar via facilmente dalla forchetta), scolatele, spellatele e passatele con lo schiacciapatate.

Unite la panna, salate e pepate, e mescolate.

Mettete a cuocere la pasta.
Fate tostare lo speck in una padella antiaderente con un filo d’olio finché non sarà ben rosolato, quindi unite anche la rucola lavata e mescolate velocemente.

Scolate la pasta al dente lasciando da parte un po’ di acqua di cottura.
Unite la crema di patate allo speck, aggiungete la pasta e il parmigiano e mescolate, aggiungendo un po’ dell’acqua messa da parte se necessario per rendere il piatto più fluido e cremoso.

La pasta con speck patate e rucola è pronta: servitela subito!


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Crostata senza glutine

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La crostata senza glutine è la prova che, come vi ho detto, sto diventando sempre più brava con le farine senza glutine 😉 Se volete potete usare, al posto del mix di farina di riso e farina di mais che ho usato io, un qualsiasi mix per crostate senza glutine. Anche la farcitura è a piacere e può essere cambiata, ricordando sempre di scegliere tutti ingredienti certificati senza glutine, facendo sempre attenzione anche agli utensili che si utilizzano, per non creare danni agli amici celiaci.

 

Procedimento per preparare la crostata senza glutine

Mettete in una ciotola burro e farina di mais e iniziate a lavorare.
Una volta ottenuta una crema, aggiungete zucchero, uovo, sale, lievito e vaniglia.
Infine unite anche la farina di riso.

Lavorate fino ad ottenere un panetto omogeneo, copritelo con pellicola trasparente e fate riposare in frigo per 1 ora.

Stendete sul piano di lavoro leggermente infarinato con farina di riso.
Foderate lo stampo, tagliate vi l’eccesso e ricavate le strisce con cui decorare la superficie.
Bucherellate il fondo con una forchetta e spalmate la marmellata, lasciando liberi i bordi rialzati.

Applicate le strisce decorative, quindi cuocete per circa 40 minuti a 180°C in forno ventilato già caldo.
Una volta pronta la crostata senza glutine, sfornate e lasciate almeno intiepidire prima di servire.


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Fagiolini fritti

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I fagiolini fritti sono un’idea sfiziosa per un aperitivo particolare. La particolarità di questa ricetta, oltre ai fagiolini stessi, è che ho usato una pastella diversa dal solito, molto più densa, e poi li ho passati nel pangrattato, per cui sono davvero super croccanti 😉 Potete servirli da soli o abbinati ad altre verdure, ad esempio melanzane e peperoni tagliati a bastoncini per un tripudio di croccantezza che farà la felicità vostra e dei vostri ospiti!
Devo dire che i fagiolini fritti mi mancavano, ma li ho apprezzati moltissimo e non vedo l’ora di rifarli! Voi li avete mai provati? Fatemelo sapere nei commenti 🙂

Procedimento per preparare i fagiolini fritti

Innanzitutto pulite i fagiolini, eliminando le estremità dai due lati.
Lavateli sotto acqua corrente, scolateli bene e cuoceteli a vapore per 5 minuti.

Passate alla preparazione della pastella: versate la farina in una ciotola e iniziate a incorporare gradualmente l’acqua, mescolando con una frusta, quindi unite anche il parmigiano, sempre continuando a mescolare.

Iniziate a immergere i fagiolini pochi per volta, cospargendoli con la pastella, quindi passateli anche nel pangrattato.

Fate scaldare l’olio in una padella, quindi iniziate a friggere i fagiolini, girandoli per farli dorare in maniera uniforme e poi scolandoli su carta assorbente man mano che sono pronti.
Se lo ritenete necessario, salate leggermente, ma secondo me grazie al parmigiano la pastella è già abbastanza saporita di suo.

I fagiolini fritti sono pronti, portateli in tavola e serviteli subito.


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Wrap californiano

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Il wrap californiano è un’idea troppo carina e simpatica per servire un sandwich diverso dal solito. I wrap normalmente sono preparati con delle specie di tortillas, simili però alle nostre piadine. Solitamente la farcitura prevede come ingrediente principale il pollo, anche se non mancano come sempre innumerevoli varianti. Come primo esperimento ho cercato di avvicinarmi per quanto possibile a quella che dovrebbe più o meno essere la versione originale. Ad ogni modo, anche se così non fosse, vi garantisco che era davvero delizioso, quindi vi consiglio comunque di assaggiarlo 😉

Procedimento per preparare il wrap californiano

Tostate il bacon in una padella antiaderente.
Nella stessa padella, scaldate la piadina, da entrambi i lati.
Ripassate quindi in padella anche il pollo per kebab.

Nel frattempo, pulite le verdure e tagliatele a fettine sottili.

Iniziate quindi ad assemblare il primo wrap: posizionate una piadina su un piatto, disponete al centro il pollo creando una striscia da un’estremità all’altra, lasciando però circa 1/3 di piadina libera da ciascun lato.
Aggiungete, sopra al pollo, cipolla, cetriolo, pomodoro e infine avocado, quindi spruzzate un po’ di lime sulla farcitura.

Arrotolate i 2 lembi liberi della piadina sopra alla farcitura e tagliate l’involtino a metà.
Procedete nello stesso modo con la seconda piadina.

Il vostro wrap californiano è pronto, servitelo con salsine a piacere.


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Pizza con le zucchine

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La pizza con le zucchine è un’idea per una cena tra amici o un aperitivo a buffet. Potete prepararla in anticipo e servirla fredda, o sfornarla all’ultimo momento per mangiarla bella calda. La particolarità della ricetta è che il formaggio è nascosto sotto un tappeto di zucchine grattugiate a crudo, per una sorpresa golosissima a ogni morso! A casa mia la ricetta è piaciuta molto e già l’ho inserita nel menu della prossima pizzata in famiglia!
Se, come me, siete temerarie anche in estate e accendete il forno per preparare la pizza il sabato sera, potreste provare a realizzare questa ricetta e, come sempre, farmi sapere cosa ne pensate 😉 Un bacino amiche e buon weekend!

 

Procedimento per preparare la pizza con le zucchine

Innanzitutto preparate la pasta per pizza, oppure optate per della pasta già pronta.
Lavate e mondate le zucchine, quindi grattugiatele con una grattugia a fori larghi.

Rivestite la teglia di carta da forno, disponeteci la pizza ben stesa, quindi aggiungete prima le fette di formaggio e poi le zucchine.
Condite con sale, pepe e olio, quindi infornate in forno ventilato già caldo e cuocete per circa 20 minuti a 250°C.

La pizza con le zucchine è pronta, tagliatela a quadrotti e servitela: calda, tiepida o fredda!


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Marmellata di kiwi

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La marmellata di kiwi è una delle conserve di frutta che ancora mi mancavano. Di marmellate negli anni ne ho fatte tante e provate ancora di più, ma con i kiwi non l’avevo mai assaggiata. Devo dire che mi è piaciuta molto, la trovo perfetta la mattina sulle fette biscottate, ma secondo me grazie al suo colore potrebbe essere piuttosto carina anche da usare per delle tartellette o delle crostate di pasta frolla.
Io ho aggiunto una puntina di colorante verde per ottenere un colore più brillante, avevo visto altre ricete in rete ed il colore della confettura al nature sarebbe venuta di un colore marroncino, quindi non molto invitante ed ho ovviato così, ma se preferite, potete anche non metterlo 😉

Procedimento per preparare la marmellata di kiwi

Innanzitutto sterilizzate i vasetti.
Sbucciate kiwi e mela, eliminate il torsolo della mela e tagliate tutto a pezzetti.

Mettete la frutta in una pentola, aggiungete zucchero e succo di limone e iniziate la cottura, mescolando spesso.
Dopo 1 ora circa frullate con il minipimer e, se volete, aggiungete una puntina di colorante alimentare verde.

Valutate la consistenza facendo la prova piattino (mettetene poche gocce di marmellata su un piatto asciutto e pulito e poi inclinatelo: se la marmellata scivola via rapidamente, deve cuocere ancora, se invece è lenta, è pronta).
Una volta pronta, riempite i vasetti con la marmellata ancora calda, chiudete bene con i coperchi e capovolgeteli a testa in giù, lasciandoli raffreddare così.

La marmellata di kiwi è pronta, potete consumarla subito o conservarla in dispensa, al buio, per qualche mese. Una volta aperto il barattolo, conservatelo in frigo e consumatelo entro un paio di settimane al massimo.


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Semifreddo alla nutella

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Il semifreddo alla nutella è un dolce sorprendentemente facile e rapido da fare, ma anche molto buono e soprattutto golosissimo. Potete prepararlo con la classica crema spalmabile in barattolo, o anche con quella fatta in casa per una versione più genuina. Se avete voglia di stupire i vostri ospiti con un dolce fresco, perfetto per una serata estiva, questa è la ricetta che fa per voi! Per il semifreddo alla nutella sostanzialmente vi basta della panna da montare e della nutella, quindi niente uova o cottura. I tempi d’attesa inoltre non sono lunghissimi, per cui non vi resta che preparare questo dolce freddo e deliziare così i vostri ospiti!

Procedimento per preparare il semifreddo alla nutella

Innanzitutto montate la panna, ben fredda di frigo.
Unite 2/3 di nutella e mescolate delicatamente con una spatola, dal basso verso l’alto, in modo da non far smontare la panna.

Rivestite lo stampo con pellicola trasparente, quindi versateci dentro metà del composto di panna e livellate bene.
Create uno strato di biscotti, aggiungete la nutella restante, poi il secondo strato di panna e concludete con un secondo strato di biscotti.
Lasciate riposare in freezer per almeno 2 ore.

Passate almeno 2 ore, riprendete il semifreddo, capovolgetelo su un piatto da portata, eliminate la pellicola e procedete con la decorazione.

Il semifreddo alla nutella è pronto, conservatelo in freezer, mettendolo in frigo una mezz’ora prima di servirlo.


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Spiedini di peperoncini verdi

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Gli spiedini di peperoncini verdi sono un’idea originale e divertente per un antipasto goloso e saporito, dopo aver visto una foto su Facebook subito mi sono messa al lavoro per replicare questo piatto. Perfetti per una cena seduti o anche a buffet, questi spiedini sono carini da vedere e decisamente buoni da mangiare. Per un tocco di colore in più potete aggiungere un mezzo pomodorino, ma secondo me sono già belli così, provare per credere 😉
Gli spiedini di peperoncini verdi sono semplicissimi di fare e sono davvero gustosissimi, provate la ricetta e mi darete ragione 😛

 

Procedimento per preparare gli spiedini di peperoncini verdi

Innanzitutto pulite i peperoncini eliminando picciolo e semini.

Lavateli bene sotto acqua corrente, quindi preparate un soffritto di aglio e olio in un’ampia padella antiaderente, unite i peperoncini, salate e cuocete girandoli spesso per farli cuocere e dorare in maniera uniforme.

Scolateli su carta assorbente, quindi preparate gli spiedini: iniziate col basilico (lavato e asciugato), poi peperoncino, mozzarella e di nuovo peperoncino.

Gli spiedini di peperoncini verdi sono pronti, serviteli subito!


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Melanzane ripiene di riso

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Le melanzane ripiene di riso possono essere sfruttate come un primo piatto completo o un antipasto, a seconda delle porzioni che deciderete di servire, ma saranno sempre e comunque un piatto molto saporito e perfettoe per le cenette estive. Potete condirle in vari modi, io per questa volta ho optato per un abbinamento molto classico: pomodoro, scamorza e tanto basilico. Volendo potete arricchirle con capperi e olive, o magari alici salate, o ancora cambiare tutto e prepararle in bianco con besciamella e prosciutto cotto, per esempio. Le possibilità sono davvero tante, non vi resta che trovare la vostra combinazione preferita 😉

Procedimento per preparare le melanzane ripiene di riso

Lavate e mondate le melanzane, quindi tagliatele a metà, scavate via la polpa lasciando un bordo di 1 cm circa e tagliate la polpa a cubetti.

Soffriggete la polpa in olio caldo in una padella antiaderente fino a cottura, quindi scolateli su carta da cucina e salate.

Friggete i gusci di melanzane in olio ben caldo per pochi minuti.

Nel frattempo iniziate a preparare il risotto: fate dorare lo scalogno tritato con un po’ d’olio, quindi unite il riso e fatelo tostare.
Sfumate con il vino, quindi unite la passata, salate e portate a cottura con il brodo, aggiungendolo poco per volta.
Quando il riso sarà al dente, unite metà del parmigiano, scamorza a cubetti, basilico spezzettato e la polpa di melanzane.

Riempite i gusci di melanzana con il risotto, disponeteli in una pirofila, spolverizzate con il parmigiano rimasto e cuocete a 240°C in forno ventilato già caldo con grill acceso per circa 5 minuti.

Le melanzane ripiene di riso sono pronte, servitele calde per avere la scamorza bella filante.


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Caper salad

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La caper salad, o kaparosalata, altro non è che una meravigliosa insalata greca con capperi. Si tratta di una ricettina molto semplice ma anche molto saporita, perfetta per l’estate o se volete rievocare ricordi di quella volta che siete stati nelle Cicladi 😉
Forse non tutti sanno che i capperi sono molto amati e usati nella cucina greca, tanto che ne vengono utilizzate persino le foglie, sott’aceto, nelle insalate e in altre ricette.
Per quanto riguarda questa ricetta in particolare, si tratta di un antipasto o contorno molto fresco ma ricco di sapore e che sicuramente rappresenta una bella variazione sul tema delle classiche insalate che noi tutti portiamo in tavola nel periodo estivo.
Gli ingredienti si utilizzano tutti a crudo, quindi una volta dissalati per bene i capperi non dovrete far altro che pulire e tagliar etutti gli ingredienti e poi assemblare il tutto.
Naturalmente online si trovano tante versioni di questa caper salad, ma quella che ho mangiato io a quest’estate a Lefkada (Leucade) era proprio così 🙂

Procedimento per preparare la caper salad

Sciacquate i capperi sotto acqua corrente, quindi lasciateli in ammollo in acqua per almeno 15 minuti, infine scolate e sciacquate nuovamente.

Mentre i capperi sono in ammollo, mondate tutte le verdure e tagliate tutto a pezzetti.

Mettete tutto in una ciotola, compresi i capperi ben scolati, e aggiungete il condimento fatto con olio, succo di limone, sale e pepe.
Fate riposare in frigo per almeno 30 minuti.

La caper salad è pronta, non vi resta che servirla!


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Pasta e patate di mare

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La pasta e patate di mare l’ho assaggiata per la prima volta a casa di Daniela e Davide. Per chi non lo sapesse, Davide (Civitiello nd), oltre a essere un famoso pizzaiolo è anche un ottimo chef e ci ha deliziato con questo piatto. Ho deciso poi di farla anch’io, in una versione un po’ facilitata, quindi senza pesce e fumetto, ma seguendo comunque i suoi consigli. I tempi di preparazione sono un po’ lunghetti perché ci vuole un po’ per pulire le cozze, ma vi assicuro che ne varrà la pena, perché il risultato è un primo piatto mari e monti che vi delizierà, ne sono certa!
Per la pasta e patate di mare restano le stesse regole di quella classica, le patate devono essere belle farinose e si dovranno sfaldare in cottura, così da avere una pasta cremosa, anzi, come diremmo a Napoli, azzeccosa ;P

Procedimento per preparare la pasta e patate di mare

Innanzitutto mettete in ammollo le vongole in acqua fresca per almeno 2 ore, per farle spurgare dalla sabbia.
Nel frattempo procedete con la pulizia delle cozze: eliminate il filamento, raschiate i gusci più sporchi con un coltello o la paglietta metallica, quindi sfregatele tra di loro sotto l’acqua corrente, 2 per volta.
Passate le 2 ore, risciacquate bene le vongole per togliere eventuali residui di sabbia.
Prendete 2 padelle ampie, mettete in una le cozze e nell’altra le vongole, coprite con coperchio e fate cuocere pochi minuti a fiamma vivace perché si aprano.

Sgusciate quindi i frutti di mare (lasciatene giusto qualcuno nel guscio per decorare il piatto).
Filtrate il liquido di cottura con un colino a maglie strette e mettetelo da parte.

Lavate e pelate le patate, quindi tagliatele a cubetti.

Fate soffriggere la cipolla tritata con olio in una casseruola, quindi unite le patate e fatele insaporire per qualche minuto.
Unite pomodorino, basilico e liquido di cottura dei frutti di mare, quindi aggiungete acqua fino a coprire completamente le patate.
Coprite con un coperchio e portate a ebollizione.

Dopo 10-15 minuti dall’ebollizione, aggiungete la pasta, unite poco sale e acqua se necessario, togliete il coperchio e continuate la cottura a fiamma medio-bassa.
Quando la pasta sarà quasi cotta, aggiungete cozze, vongole, gamberetti e prezzemolo.

Quando la pasta risulterà al dente, aggiungete il pecorino e se serve aggiustate di sale.

Impiattate la pasta e patate di mare, decorate coi frutti di mare tenuti da parte col guscio, aggiungete un po’ di pepe e servite.


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Vongole gratinate

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Le vongole gratinate sono un antipasto delizioso! Ci sta un po’ di lavoro dietro per la pulizia delle vongole, ma vi assicuro che ne varrà la pena: con pochi ingredienti (mi raccomando, sceglieteli con cura, in modo che siano di ottima qualità!) otterrete un piatto dal sapore di mare senza eguali, perfetto per tutte le stagioni! Le vongole gratinate al forno sono perfette per una cena estiva e, se volete avere la massima espressione di questo piatto, utilizzate le vongole veraci!

Procedimento per preparare le vongole gratinate

Innanzitutto lasciate le vongole in ammollo per almeno un paio d’ore per eliminare i residui di sabbia.
Scolatele, sciacquatele abbondantemente e mettetele sul fuoco in un’ampia padella, con coperchio: si apriranno in pochi minuti.
Non appena sono aperte, toglietele dal fuoco, filtrate il liquido di cottura con un colino a maglie strette e lasciatelo da parte.

Insaporite il pangrattato con aglio e prezzemolo tritati e un pizzico di sale.
Aprite le vongole ed eliminate la metà guscio vuota, quindi disponetele sulla teglia del forno.
Riempite i gusci con il pangrattato e irrorate con un filo d’olio, quindi cuocete a 250°C in forno ventilato già caldo per 4-5 minuti o finché non saranno ben gratinate.

Le vongole gratinate sono pronte: servitele subito.


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Millefoglie di frittata

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La millefoglie di frittata è un’idea, più che una ricetta vera e propria, per servire in modo un po’ originale le uova. Potete sfruttare questa ricettina come antipasto o come secondo, a seconda di dimensioni e porzioni, a voi la scelta. Inoltre, potete variare la farcitura come preferite: in questo caso io ho optato per ingredienti vegetariani usando verdure e formaggio, ma volendo potete andare sul classico prosciutto e sottiletta, ricotta e spinaci, solo verdure, verdure e besciamella e chi più ne ha, più ne metta 😉
Le frittatine che si alternano nel gusto a melanzane e zucchine grigliate e al formaggio danno anche un bell’effetto cromatico, non trovate?

Procedimento per preparare la millefoglie di frittata

Innanzitutto mondate le verdure, tagliatele a fettine abbastanza sottili, conditele con sale e olio e cuocetele per 10-15 minuti a 180°C, forno ventilato già caldo.

Sbattete le uova con sale, pepe e parmigiano, quindi cuocetele una per volta in una padellina da 18-20 cm circa con un filo d’olio.
Dovrebbero venirvi più o meno 5 frittatine.

Componete la millefoglie in una teglia a cerniera rivestita di carta forno, alternando frittata, verdure, provolone a fettine.

Concludete con una frittata e decorate con il parmigiano rimasto, quindi cuocete a 200°C in forno ventilato già caldo per 5-10 minuti, giusto il tempo di far fondere un po’ il formaggio e fa accorpare meglio i sapori.

La millefoglie di frittata è pronta, servitela subito se volete che il formaggio fili.



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Cheesecake Kinder Bueno

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Il cheesecake Kinder Bueno è un dolce fresco e golosissimo al tempo stesso, perfetto per l’estate, per l’inverno… persino per le mezze stagioni che non ci sono più 😉 Si tratta di un classico cheesecake senza cottura, la particolarità è che la farcia è preparata a base di crema Nutkao, la crema di nocciole bianca che tanto ricorda il gusto del ripieno del Kinder Bueno (infatti l’avevo usata anche qui). Ovviamente se non siete amanti di questa merendina deliziosa, non è il dolce che fa per voi, ma se invece la amate come me… che aspettate? Preparate subito questo cheesecake Kinder bueno!
Ragazze dopo un luglio volato in un battibaleno tra weekend al mare, cene con amici e aperitivi in ufficio, sono pronta ad affrontare gli ultimi giorni che mi separano dalle vacanze estive, che, giorno dopo giorno, mi sembrano sempre più lontane.
Voi come state messe? Siete già in ferie o come me ancora al lavoro? Lasciatemi un messaggino, così ci teniamo compagnia :*

Procedimento per preparare il cheesecake Kinder Bueno

Innanzitutto tritate i biscotti, uniteli al burro fuso e usate il composto per foderare il fondo di uno stampo a cerniera, compattando bene con le mani.
Lasciate riposare in frigorifero.

Mettete la colla di pesce in una ciotolina con acqua fredda e lasciatela in ammollo.
Montate la panna ben fredda di frigo e tenetela da parte.

Unite in una ciotola ampia philadelphia, zucchero e Nutkao e amalgamate, quindi unite la colla di pesce, delicatamente strizzata e poi sciolta con 1 cucchiaio di acqua calda.
Infine incorporate anche la panna, con movimenti lenti dal basso verso l’alto per non smontarla.

Tritate grossolanamente i Kinder Bueno per la farcia con un coltello.

Riprendete lo stampo, versate metà della crema sui biscotti e livellate.
Create uno strato più o meno uniforme con i Kinder Bueno tritati, quindi ricoprite tutto con la crema restante e leivellate bene.
Fate riposare in frigorifero per almeno 6 ore.

Prima di servire, decorate il cheesecake Kinder Bueno con le merendine rimaste e un po’ di Nutkao a piacere.


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Frittata di pasta al pesto

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La frittata di pasta al pesto è una variazione sul tema della classica frittata di maccheroni. La particolarità è infatti che la pasta, dopo esser stata mescolata con il battuto d’uovo, viene condita con del pesto (in alternativa, potete ovviamente utilizzare questa ricetta semplicemente come idea riciclo per consumare della pasta al pesto avanzata). Il tocco finale è dato dai dadini di caciocavallo che si scioglieranno il cottura rendendo il tutto ancora più cremoso e delizioso!
Croccantina esternamente e dal cuore di formaggio scioglievole, questa frittata vi conquisterà al primo assaggio, garantito!

 

Procedimento per preparare la frittata di pasta al pesto

Innanzitutto cuocete la pasta e scolatela al dente e lasciatela intiepidire.
Sbattete le uova con poco sale, pepe e il pecorino.

Mescolate la pasta col battuto di uova, quindi incorporate anche il pesto.

Scaldate un po’ di olio in una padella antiaderente, quindi versateci dentro metà della pasta condita.
Cospargete con il formaggio a dadini, quindi coprite con la pasta restante.
Cuocete a fuoco medio basso finché l’uovo non si sarà rappreso, quindi con l’aiuto di un coperchio o un piatto, girate e cuocete il secondo lato a fiamma più alta.

La frittata di pasta al pesto è pronta, potete servirla calda, tiepida o anche fredda.


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Insalata di patate alla rucola

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L’insalata di patate alla rucola è un piatto fresco e leggero, perfetto per l’estate. Si tratta di un’idea un po’ originale per preparare un pasto completo in poco tempo e col minimo sforzo. In più, potete prepararla in anticipo in modo da avere qualcosa di pronto da mettere sotto i denti, sia che siate tra i fortunati che tornano a casa affamati dal mare, sia che siate ancora bloccati in ufficio e non avete proprio voglia di cucinare quando rientrate la sera 😉
Le patate, con l’aggiunta di vari ingredienti quali tocchetti di prosciutto, pomodorini e mais,  vengono condite e legate da un delizioso pesto di rucola per rendere il piatto super colorato e ultra gustoso!
Bene ragazze, oggi sfido di nuovo la calura estiva e mi metto ai fornelli per realizzare le ultime ricette estive di quest’anno, ci leggiamo più tardi sul blog o sui miei canali social, un bacino :*

Procedimento per preparare l’insalata di patate alla rucola

Innanzitutto, lavate le patate, mettetele in una pentola, copritele con acqua abbondante e cuocete per 35-40 minuti.
Quindi scolatele, pelatele, tagliatele a tocchetti e lasciatele raffreddare.

Preparate il pesto di rucola mettendo tutti gli ingredienti insieme in un mixer e frullando fino ad ottenere una crema liscia e non troppo densa (eventualmente, aggiungete un altro po’ di acqua).

lavate e tagliate i pomodori, sciacquate e scolate bene il mais.
Unite in una ciotola patate, prosciutto, pomodori, mais e pesto e mescolate delicatamente.

L’insalata di patate alla rucola è pronta, tenetela in frigo fino al momento di servirla.


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Crostata con panna cotta

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La crostata con panna cotta è un dolcetto godurioso che finisce in un batter d’occhio. Dall’unione della pasta sucrée, panna cotta ed uno strato di marmellata, nasce questo strepitoso dolce che conquisterà proprio tutti! Per realizzare al meglio questo dolce con panna cotta fate attenzione ad utilizzare unicamente del burro ammorbidito, a non dimenticarvi la gelatina per dolci e a rispettare i tempi di riposo in frigo che saranno necessari a far rassodare il tutto.
Questa crostata fredda è un dolce perfetto da portare in tavola dopo un bel pranzo in famiglia, io lo trovo anche un po’ sciccosa, quindi tenete a mente la ricetta se volete portare un dolce a casa di qualcuno e fare colpo sugli invitati ;P
Bacini a chi passa di qui :*

Procedimento per preparare la crostata con panna cotta

Iniziate a preparare la pasta sucrée.
Lavorate in una ciotola la farina, il burro ammorbidito, il sale e lo zucchero.
Aggiungete successivamente il tuorlo sbattuto.
1 preparare frolla

Lavorate fino ad ottenere un composto sabbioso.
Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti, e lasciatelo riposare 30 minuti in frigo.
2 formare panetto

Riprendete il panetto e stendetelo, a rettangolo, tra due fogli di carta forno.
Spostate il tutto all’interno dello stampo, rimuovete il primo foglio, ribaltate ed eliminate anche il secondo.
Rimuovete l’eccesso di pasta dai bordi, bucherellate la base e mettete in frigo per 30 minuti.
3 rivestire stampo

Cuocete quindi alla cieca.
Disponete della carta forno con le apposite sfere sulla base della crostate e cuocete in forno caldo a 180 °C per 20 minuti.
Rimuovete la carta forno con le sfere e continuate la cottura per altri 15 minuti.
In seguito lasciate raffreddare.
5 cuocere in forno

Intanto preparate la panna cotta.
Ammorbidite la colla di pesce in una ciotola con l’acqua fredda per circa 15 minuti.
5 colla di pesce

Riscaldate panna e latte per 15 minuti in un pentolino sul fuoco.
Spegnete la fiamma, aggiungete la colla di pesce ben strizzata e mescolate per farla sciogliere.
Quindi fate raffreddare.
4 cuocere panna

Mettete ora la panna cotta, filtrata, all’interno della crostata.
Spostate in frigo e lasciate rassodare almeno 5 ore, meglio ancora se tutta la notte.
5 versare panna

Trascorso questo tempo, rimuovete la crostata dallo stampo.
Decorate la superficie con della marmellata a piacere, io ho preferito quella ai frutti di bosco.
6 aggiungere marmellata

La vostra crostata con panna cotta è pronta per essere portata in tavola.
Crostata-con-panna-cottaCrostata con panna cottaCrostata_con_panna_cotta


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Pasta ceci e cozze

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La pasta ceci e cozze è un primo piatto davvero sorprendente. Si tratta di un piatto unico tradizionale del sud Italia, in particolare della Puglia, famosa per i piatti con le cozze.  La cottura con l’aggiunta dell’acqua dei frutti di mare, l’amido della pasta rilasciato in cottura unito alla crema di legumi ha reso questo primo piatto cremoso e davvero bello saporito.  Se vi piace la pasta e fagioli con le cozze non potete farvi mancare questa variante con i ceci, c’è davvero da leccarsi i baffi  😉
Un’ultima cosa prima di lasciarvi alla ricetta… se decidete di partire dai ceci secchi, mi raccomando di ricordarvi di metterli a bagno la sera prima, io per fortuna ho la mia mamma che mi fornisce tutti i legumi bolliti, quindi sono agevolata nei tempi, però poi in cambio le porto il piatto finito. Mi sembra uno scambio più che equo, non trovate?

Procedimento per preparare la pasta ceci e cozze

Pulite le cozze, quindi fatele aprire in una padella a fuoco alto con coperchio.
Sgusciatele e filtrate il fondo di cottura, tenendolo poi da parte.

Fate soffriggere aglio, olio e peperoncino in una pentola, quindi aggiungete i ceci con tutta l’acqua e fateli insaporire.
Unite anche l’acqua delle cozze e fate cuocere una decina di minuti.

Sollevate metà dei ceci e frullate fino ad ottenere una crema omogenea.

Calate la pasta nei ceci rimasti e iniziate la cottura, aggiungendo altra acqua cakda man mano che serve.
Quando la pasta è quasi fatta, unite le cozze, la purea di ceci e il prezzemolo e aggiustate di sale.

La pasta con ceci e cozze è pronta, decorate con un paio di gusci e del prezzemolo fresco e servite.


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Frullato di avocado

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Il frullato di avocado è un’altra di quelle cose che ho scoperto quest’inverno quando mi allenavo in palestra. E’ un frullato molto proteico, ricco di vitamine, minerali, grassi sani e fibre perfetto da assumere dopo una sessione di sport o per una sostanziosa merenda. Si prepara in appena 10 minuti e va consumato al momento perchè altrimenti la polpa tende a scurirsi. Non solo guacamole quindi, ma utilizzate l’avocado come base per realizzare i vostri frullati aggiungendo magari una banana o del cioccolato. 

Procedimento per preparare il frullato di avocado

Pulite l’avocado per recuperare la sua polpa.
Se non sapete come fare cliccate qui per seguire la guida completa.
1 polpa avocado

Mettete quindi nel mixer il ghiaccio e la polpa di avocado e frullate.
Aggiungete poi il latte di mandorla e frullate nuovamente.
2 frullare avocado

In ultimo incorporate il succo di lime mescolando.
3 aggiungere lime

Il vostro frullato di avocado è pronto per essere gustato.
Frullato avocadoFrullato di avocado


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Spiedini di pannocchie e mozzarella

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Gli spiedini di pannocchie e mozzarella sono un antipasto perfetto per il periodo estivo, per servire le pannocchie in maniera diversa dal solito e portare in tavola un piatto pieno di colore. Potete divertirvi a giocare con gli ingredienti, cambiandoli o variando le proporzioni fino a trovare la combinazione perfetta per voi. Con questo piatto vegetariano, leggero ma ricco di sapore, metterete allegria a tutti i vostri ospiti! Ideali per la grigliata di Ferragosto, questi spiedini di pannocchie porteranno colore e sapore sulla vostra tavola 😉

Procedimento per preparare gli spiedini di pannocchie e mozzarella

Innanzitutto pulite le pannocchie (vi basterà eliminare foglie e filamenti).
Quindi mettetele in una pentola colma d’acqua, con un po’ di sale grosso e bicarbonato, portate a ebollizione e cuocete per 1 ora circa(testate la cottura con una forchetta).

Scolate le pannocchie e grigliatele su una bistecchiera ben calda per pochi minuti, quindi tagliatele a rondelle.

Assemblate quindi gli spiedini alternando le rondelle di pannocchia con mozzarella, pomodorini e peperoncini.

Aggiungete un pizzico di sale e se volete un filo d’olio e servite subito gli spiedini di pannocchie e mozzarella.


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